Negli ultimi mesi, la vicenda Apple Watch e la misurazione dell’ossigeno nel sangue negli Stati Uniti ha tenuto banco tra utenti e appassionati di tecnologia. Dopo il blocco imposto dalla ITC (International Trade Commission) a causa della disputa sui brevetti con Masimo, Apple ha trovato un escamotage tecnico per riattivare la funzione, pur rimanendo formalmente in regola con il divieto. La novità? I dati vengono mostrati solo su iPhone e non direttamente sullo smartwatch.

Il ritorno della funzione SpO₂ negli USA
Dopo mesi di incertezza, Apple ha comunicato ufficialmente che la misurazione del livello di ossigeno nel sangue (SpO₂) è di nuovo disponibile negli Stati Uniti per gli Apple Watch Series 9, Series 10 e Ultra 2. Tuttavia, i valori non compaiono più nell’app “Blood Oxygen” sull’orologio, ma esclusivamente nell’app Salute dell’iPhone associato.
Questa scelta consente ad Apple di aggirare il ban senza violare la decisione della ITC, che aveva contestato l’uso diretto della tecnologia brevettata.
Il “trucco” tecnico di Apple
La mossa è ingegnosa: il sensore dell’Apple Watch continua a rilevare i dati, ma la visualizzazione avviene solo sullo smartphone. In questo modo, il pulsossimetro rimane fisicamente presente, ma l’uso diretto sullo smartwatch viene aggirato.
Gli utenti devono aggiornare:
Dispositivo | Aggiornamento richiesto |
---|---|
Apple Watch Series 9/10 | watchOS 11.6.1 |
Apple Watch Ultra 2 | watchOS 11.6.1 |
iPhone associato | iOS 18.6.1 |
Il blocco della ITC e la causa Masimo
La disputa nasce dalla denuncia di Masimo, azienda specializzata in dispositivi medici, che accusa Apple di aver violato alcuni suoi brevetti legati alla tecnologia di rilevamento dell’ossigeno nel sangue.
La ITC ha quindi imposto un divieto di importazione e vendita negli Stati Uniti per i modelli incriminati, entrato in vigore a fine dicembre 2023. Dopo una breve sospensione del ban, la richiesta di estensione è stata respinta.
Una soluzione per tornare a vendere
La U.S. Customs and Border Protection ha approvato la modifica software proposta da Apple, permettendo il ritorno in commercio degli Apple Watch negli Stati Uniti.
Questa soluzione temporanea durerà almeno fino all’esito dell’appello, mentre i brevetti Masimo scadranno nel 2028.
Disponibilità della funzione nel mondo
È importante sottolineare che il blocco ha interessato solo gli Stati Uniti. In Italia e in molti altri paesi, la funzione SpO₂ non è mai stata disattivata.
Gli utenti fuori dagli USA continuano a misurare e visualizzare i dati direttamente dal loro Apple Watch.
Come funziona la nuova modalità
Il funzionamento è semplice:
- L’Apple Watch rileva i dati tramite il suo sensore ottico.
- I dati vengono inviati via Bluetooth all’iPhone associato.
- L’utente può consultare i valori solo nell’app Salute di iOS.
- Non è possibile visualizzare o avviare la misurazione direttamente dal polso.
Un impatto sulla user experience
Questa soluzione, pur consentendo la vendita, modifica l’esperienza d’uso. Prima, la misurazione era immediata e integrata nell’orologio; ora, richiede di avere l’iPhone a portata di mano per la consultazione.
Per alcuni utenti può essere un fastidio, ma per Apple è l’unico modo per restare sul mercato statunitense senza violare le norme.
Possibili scenari futuri
Il futuro dipende dall’esito del ricorso legale. Se Apple vincerà, la visualizzazione diretta su Apple Watch potrà tornare; in caso contrario, questa modalità “iPhone only” potrebbe durare fino al 2028, anno di scadenza dei brevetti.
Dati tecnici del sensore SpO₂ di Apple Watch
Caratteristica | Valore/Descrizione |
---|---|
Tecnologia di misurazione | Fotopletismografia (PPG) |
Precisione media | ± 2% rispetto a pulsossimetro clinico |
Frequenza rilevazioni | Manuale + misurazioni periodiche |
Compatibilità | Series 6 e successivi, Ultra |
App di visualizzazione | Salute su iPhone (USA), Blood Oxygen su Watch (altri paesi) |
La strategia di Apple
Questo caso dimostra la capacità di Apple di adattarsi velocemente alle sfide legali e tecniche.
La strategia è chiara: non perdere quote di mercato negli USA, anche a costo di modificare temporaneamente l’esperienza d’uso.
Conclusioni
Il ritorno della misura dell’ossigeno nel sangue su Apple Watch negli Stati Uniti, anche con la limitazione della visualizzazione su iPhone, è un compromesso che accontenta sia Apple che le autorità doganali.
Resta da vedere se questa soluzione sarà temporanea o destinata a durare anni.
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